Sicilia: Nuovi incentivi a fondo perduto del 75% per impianti fotovoltaici e minieolici.

Sicilia: Nuovi incentivi a fondo perduto del 75% per impianti fotovoltaici e minieolici. Misura 6.4.b del PSR Sicilia

Sicilia: Nuovi incentivi a fondo perduto del 75% per impianti fotovoltaici e minieolici.

Il bando relativo alla misura 6.4.b “Investimenti nella creazione e nello sviluppo di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili” è di nuovo attivo, dopo essere stato di nuovo pubblicato il 21 Febbraio 2019.

Tempi di presentazione della domanda

Le istanze dovranno essere presentate dal 18 Marzo 2019 fino al 25 Giugno 2019.

Budget del bando

Il bando mette a disposizione 8.335.000,00 €. Il sostegno previsto per gli interventi è pari al 75% e l’importo non potrà superare 200.000,00€ in regime “de minimis”. Inoltra l’iniziativa progettuale non sarà considerata ammissibile se al di sotto dei 30.000,00€.

Quali interventi sono ammissibili?

  • Impianti fotovoltaici (di potenza < 200kW), con divieto di installazioni a terra;
  • Impianti minieolici (di potenza < 60kW);
  • Realizzazione e/o ristrutturazione di edifici, strettamente legati agli impianti di produzione di energia (la cui spesa ammissibile non potrà superare il 10% del contributo);
  • Opere murarie, edili e di scavo per la realizzazione di reti di distribuzione;
  • Acquisto di nuovi impianti, macchinari, attrezzature e fornitori per la produzione di energia, compresi quelli per la lavorazione e la trasformazione della materia prima;
  • Acquisto di hardware e software necessari all’attività;
  • Impianti di lavorazione di biomasse agro-forestali, purché inseriti nel processo di produzione di energia;
  • Centrali termiche con caldaie alimentate prevalentemente a cippato o pellets (di potenza < 1MW);
  • Impianti per la produzione di energia da biomassa (di potenza < 1MW);
  • Impianti a biogas, alimentati con sottoprodotti di origine agricola e agroindustriale (di potenza < 250kW);
  • Impianti ausiliari per le installazioni previste nei punti precedenti e per la cogenerazione elettricità/calore;
  • Realizzazione e/o adeguamento di strutture necessarie all’attività e di quanto necessario all’allacciamento alle linee elettriche.

Chi sono i beneficiari?

I beneficiari della misura 6.4.B “Investimenti nella creazione e nello sviluppo di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili” sono:

  • Gli imprenditori agricoli singoli o associati ed i coadiuvanti familiari che diversificano la loro attività extra-agricola indirizzandola verso la produzione di energia rinnovabile;
  • Le persone fisiche;
  • Le microimprese;
  • Le piccole imprese.

I beneficiari devono avviare le attività imprenditoriali esclusivamente nelle zone rurali C (compresa C1) + D (clicca qui per la lista completa)

Quali sono i criteri di ammissibilità?

  • L’energia prodotta dagli impianti deve essere destinata in prevalenza al mercato, per una quota superiore al 50%;
  • L’installazione degli impianti solari deve essere senza consumo di suolo;
  • Gli impianti dovranno essere alimentati solo da biomasse di scarto provenienti dall’attività agricola e/o agro-industriale o proveniente dalla cura delle foreste esistenti;
  • Obbligo di produzione di ammendante organico (tramite compostaggio) per gli impianti per la produzione di biogas;
  • Per gli impianti che utilizzano biomasse il rendimento deve essere pari o superiore all’85%;
  • L’impianto deve garantire emissioni in atmosfera scarsamente rilevanti;
  • L’impianto di cogenerazione per la produzione di energia elettrica da biomassa di scarto deve garantire un utilizzo non inferiore al 40% dell’energia termica prodotta dall’impianto;
  • Presentazione di accordi di vendita sottoscritti al momento della domanda che dovranno essere regolarizzati al termine dell’azione finanziata.

Criteri di selezione

Le domande verranno valutate in base ai punteggi che vengono attribuiti ai seguenti criteri:

  • Fonti di approvvigionamento di biomasse e biocombustibili;
  • Coerenza con gli obiettivi dell’operazione e orizzontali (ambiente, clima e innovazione);
  • Localizzazione territoriale dell’impresa;
  • Grado di innovazione degli impianti;
  • Tipologia di proponente;
  • Creazione di posti di lavoro;
  • Rapporto costo/beneficio;
  • Azioni di mitigazione paesaggistico ambientali.